OLIVE DI CERIGNOLA –

certificate DOP dal 2000

Le Olive Bella di Cerignola, dette anche Belle della Daunia prendono il nome dalla regione di provenienza, ossia la Puglia e sono coltivate nell’agro di Cerignola in provincia di Foggia. Quest’oliva non ha una provenienza certa, in quando in molti sostengono che abbia origine Romana mentre altri che abbia origine Spagnola, in quanto denominata anche oliva di Spagna.

L’oliva bella di Cerignola è molto caratteristica e si distingue per la grande dimensione; infatti, può raggiungere un peso di 30gr e una forma molto allungata, simile a quella di una susina. Dal 2000 è certificata DOP (denominazione di origine protetta) proprio perché unica nel suo genere.

L’80% dell’oliva è rappresentato comunque dalla polpa, molto carnosa e coesa si sposa perfettamente con il classico aperitivo italiano accompagnato da salumi, taralli e patatine, ma anche con primi e secondi piatti di carne o pesce.

RACCOLTA

La raccolta delle olive di Cerignola inizia ad ottobre e avviene manualmente inoltre l’irrigazione viene interrotta circa 2 settimane prima che venga effettuata la raccolta per evitare l’ammaccatura delle olive stesse. Le olive dopo essere state raccolte vengono riposte in cassette e trasportate nelle aziende per la trasformazione.

Le olive subiscono un processo di cernita e separazione in base alla dimensione e al grado di maturazione.

I PROCESSI

Vengono trattate in base a due metodi distinti in base al loro colore, sivigliano per le verdi e californiano per le nere.

Con il processo sivigliano si permette alle olive crude di eliminare l’amaro attraverso una soluzione sodica. Il trattamento dura circa 15 ore perché varia in base alla grandezza e alla maturazione. Per finire il processo le olive vengono successivamente tenute in acqua e sale per 30 giorni per avviare il processo di fermentazione.

Da questo si ricava un bel verde, un profumo gradevole e un gusto delicato.

Le olive nere subiscono un processo di trasformazione definito processo californiano, nel quale le olive vengono messe in acqua e sale per 30 giorni, vengono poi addolcite con della soluzione sodica e infine lavate e ossidate tramite aria compressa nell’acqua.

Le olive belle di Cerignola assumono un colore rosso scuro, tendente al nero a causa dell’ossidazione.

RICETTE

Ecco delle semplicissime ricette con le quali sbizzarrirsi usando le olive Bella di Cerignola.

  • Il caldo è ormai alle porte e un ottimo consiglio nell’alimentazione che vi farà sicuramente rinfrescare un po’ è la pasta fredda con olive. Quindi preparate la pasta, quella che più vi piace e cominciate in un tagliere a tagliare a cubetti dei pomodorini, vi consiglio di fare un misto tra rossi e gialli.  Successivamente tagliate a listerelle sottili dei peperoni, del colore che preferite, e tagliate a cubetti della feta, o della mozzarella.  Prendete le olive Bella di Cerignola e snocciolatele, tagliandole poi a spicchi. In una ciotola andate a versare un terzo del condimento che avete appena preparato per la pasta e la pasta appena scolata. Un giro di olio e infine l’altra parte del condimento, mischiate il tutto e lasciate riposare in frigo per almeno due ore se volete che la pasta sia bella fredda, altrimenti se avete fretta al momento della scolatura della pasta, lavatela sotto acqua fredda, così da velocizzare il raffreddamento.
  • Le Bella di Cerignola vengono usate più comunemente durante gli aperitivi, come accompagnamento a salumi, taralli o pane e ad un buon bicchiere di spritz. Quindi andiamo a preparare un buon aperitivo per stupire i tuoi invitati a casa. Scaldate il forno e fate cucinare una buona pizza, in una ciotolina versate le olive, che saranno le protagoniste del vostro aperitivo. Successivamente affettate dei salumi ed affettati a vostra scelta e riponeteli in un tagliere con del formaggio tagliato a cubetti. Una volta che la pizza sarà cotta tagliatela a quadratini e riponetela in un piatto. Preparate infine un buon aperitivo, e servite.
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